Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 38 Novembre 2006 [http://www.spvet.it/]
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The E-Cibus Project and the Animal Welfare
Il Progetto E-Cibus II ed il Benessere animale


Moscati L., Battistacci L., Ciappelloni R.



Summary: The importance and role of the topic: "Animal Welfare" into the project E-Cibus II is outlined.
The aim of the project is to apply the participatory electronic publishing technique in order to propagate information, in behalf of the food technician and consumers itself on food science and on the relationship between the management of the herd and meat quality. Specific objectives of E-Cibus II are: 1- diffuse, to a wide audience, updated papers and data on the food products, their safety and the value of the animal welfare (certainly not very known by the consumers). 2-Create a new communication channel between researchers, the breeders (above all people raising swine) and the operators of the food industry. This goal will be achieved strengthening the laboratory activity devoted to production of technical-scientific data on the relationships between animal welfare and quality and safety of the meat. Thanks to E-Cibus II project and with the support of volunteers, the Istituto Zooprofilattico Sperimentale will issue a series of publications and informative papers on food and animal welfare that will be diffused through the Web.


Il progetto E-Cibus II

Il progetto di servizio civile volontario E-Cibus II (approvato nel 2006 dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile e al momento della stesura di questo lavoro in piena fase di avviamento), ha come obiettivo di avviare presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale una esperienza di "editoria elettronica partecipativa" nel settore dell'alimento.
A tal fine è in corso di realizzazione un servizio informativo avanzato ed adeguato alle esigenze conoscitive dei professionisti e consumatori del territorio umbro-marchigiano, basato sulla costruzione e pubblicizzazione di un Repertorio documentale sugli alimenti e la sicurezza alimentare, considerati nel loro rapporto con il benessere animale, il vero filo conduttore dell'esperienza.

L'attività trae la sua origine dalla necessità di valorizzare le informazioni reperibili a livello locale, raccolte ed elaborate dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale e da valide Istituzioni didattiche e di ricerca locali e nazionali.

Il programma E-Cibus II, consentirà di conseguire alcuni obiettivi di notevole importanza quali: - diffondere, verso un pubblico vasto ed eterogeneo, pubblicazioni contenenti notizie e dati aggiornati sui prodotti alimentari, la sicurezza alimentare dando valore all'aspetto del benessere animale, certamente poco trattato verso il vasto pubblico;

- creare un canale di comunicazione fra il personale dell'Ente, gli allevatori (soprattutto suinicoltori dove il conseguimento e mantenimento di un adeguato livello di benessere è più difficile) e gli operatori del settore agroalimentare, potenziando una attività di laboratorio finalizzata alla verifica ed elaborazione dei dati tecnico-scientifici sui rapporti fra benessere animale, qualità e sicurezza degli alimenti e così rispondere a specifici quesiti conoscitivi del territorio;

I giovani volontari che parteciperanno al progetto E-Cibus II utilizzeranno strumentazioni avanzate e, sotto la guida di professionisti del settore biomedico e bibliografico, avranno l'opportunità di acquisire conoscenze specifiche in vari settori legati all'alimento e l'alimentazione.

Il Laboratorio sul Benessere Animale sarà il punto di ascolto per acquisire le esigenze conoscitive degli allevatori e dei produttori.
In questa sede i "quesiti" giudicati più rilevanti, verranno elaborati in senso sperimentale-laboratoristico e bibliografico - conoscitivo. I volontari che opereranno in questo settore verranno formati per: acquisire dati analitici e sperimentali, acquisire informazioni tramite l'uso della Rete, elaborare pubblicazioni via Web, creare basi di dati.

maiali allo stato brado in inverno - cortese concessione Coop. Montemercole SI


Necessità di avviare un progetto incentrato sul benessere animale nel territorio di Umbria e Marche

Negli ultimi 15 anni, abbiamo assistito ad una profonda trasformazione del settore zootecnico in generale e suinicolo in particolare che coinvolge fortemente anche gli allevamenti dell'Umbria e delle Marche.
Questa tipologia di allevamento è andata, man mano specializzandosi verso forme integrative, nel contesto di filiere di produzione, assumendo così caratteristiche industriali.

Le aziende suinicole umbre producono circa 400.000 suini l'anno, mentre quelle marchigiane circa 250.000 suini l'anno (dati riferiti al 2002 censagr.istat.it/dati.htm ).
Proprio per questi motivi le principali patologie del suino, nelle moderne unità di produzione di tipo intensivo, sono da considerarsi di tipo "condizionato".
Inoltre UE ha deciso di mettere al bando dal 2006 l'uso degli antibiotici nei mangimi e l'allevatore di suini si troverà a gestire lo stato sanitario del proprio allevamento privato di quegli strumenti che fino ad ora hanno rappresentato un elemento fondamentale del management aziendale (antibiotici, chemioterapici, promotori di crescita).


Il benessere animale è diventato così centro di discussione e dibattiti tra allevatori , consumatori e tutti coloro che operano nel settore delle produzioni animali.
L'importanza dello sviluppo di indicatori di valutazione del benessere è quindi reale, poiché potrebbe fornire all'allevatore strumenti che gli permettano di effettuare cambiamenti e miglioramenti della propria struttura aziendale, delle strategie produttive , di affrontare contemporaneamente le problematiche legate alle norme legislative vigenti e di fornire quindi un prodotto finale più aderente alle esigenze del consumatore.
Infatti esso ormai richiede un prodotto che dia non solo garanzie di sanità ma che provenga anche da animali allevati in condizioni tali da limitare l'utilizzo di chemioterapici e promotori di crescita. Tutto ciò ha spinto gli allevatori a prestare sempre maggior attenzione alla prevenzione delle malattie anche attraverso un'analisi accurata di ogni possibile rischio che possa portare alla contaminazione dell'unità produttiva con patogeni non desiderati.


maiali allo stato brado in inverno - cortese concessione Coop. Montemercole SI


Obiettivi della sezione Animal Welfare del progetto E-Cibus II

Il livello di benessere e di adattamento negli animali di interesse zootecnico, allevati in forma intensiva, consente di elaborare migliori sistemi di gestione in cui i soggetti, risentendo meno dello stress, si trovino nella possibilità di esprimere totalmente il proprio potenziale genetico e quindi produttivo.

L'analisi congiunta di diversi indicatori ( metabolici, immunitari, ematologici, produttivi ed etologici) è necessaria per verificare il corretto funzionamento dell'organismo nel suo insieme e di come agenti stressogeni possano determinare a lungo termine la riduzione della capacità di resistenza a particolari patogeni (aumento delle patologie condizionate) e la riduzione della produzione e della attività riproduttiva (aumento dei costi di produzione).

Tradizionalmente l'azione nei confronti di queste affezioni si concretizza nell'impiego di vaccini stabulogeni diretti contro i microrganismi messi in evidenza di volta in volta e che spesso si rivelano di scarsa efficacia e in un aumentato consumo di chemioterapici ed antibiotici, soluzione che nel prossimo futuro sarà fortemente ridimensionata a seguito delle normative comunitarie sull'uso di questi ultimi nei mangimi.

Si intende sviluppare, prendendo come modello pilota l'allevamento intensivo del suino, particolarmente sviluppato nelle nostre regioni di competenza, un progetto che fornisca: a) indicatori in grado di monitorare i vari punti critici dell'allevamento così da b)prevenire le patologie condizionate c)limitare così l'utilizzo di chemioterapici che oltre che potersi ritrovare nell'alimento, vanno, attraverso le deiezioni, ad inquinare anche l'ambiente.

Nel corso dell'anno dell' anno di attività del progetto E-Cibus II, verranno realizzate pubblicazioni che saranno pubblicate su riviste scientifiche. Verranno divulgati agli Operatori del settore Zootecnico i casi più significativi per la gestione dell'allevamento secondo le norme del benessere.

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