Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 52 Febbraio 2009 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
La crisi economica che sta investendo tutti gli Stati impone agli Enti Pubblici, al pari delle Aziende, a riorganizzarsi elaborando strategie avanzate per contribuire allo sforzo di sostenere le attività produttive ed in generale il "Sistema Paese".
È una situazione difficile, che richiede competenze specifiche ed il massimo impegno nel lavoro da parte di tutti.
Anche l'Istituto deve orientare le proprie strategie verso una "riorganizzazione" che veda un collegamento più stretto con il territorio, elaborando progetti "sul campo", curando al meglio i rapporti con i "portatori di interessi", siano essi pubblici che privati.
Proprio il know how dell'Ente si presta ad essere l'elemento principale di stimolo attraverso un sostegno di conoscenze per tutti coloro che, in Umbria e nelle Marche, intendono portare la propria attività ad un livello più elevato. Ciò passa necessariamente attraverso una strategia di più ampio respiro nel campo della ricerca, frutto di investimenti significativi sull'innovazione tecnologica, oltre che alla valorizzazione delle risorse professionali, che permetta di dare una risposta "alta" nel confronto scientifico con le altre Istituzioni internazionali.
In questo contesto un ruolo chiave deve essere giocato dai Centri di Referenza.
La Direzione Generale dell'Ente si propone di dialogare in modo sistematico con gli interlocutori istituzionali che compongono la sua base territoriale e ciò avverrà attraverso tutti gli strumenti di cui disponiamo: lo spazio Web, l'Institutional Repository delle pubblicazioni dell'Ente, la rivista online SPVet.it, l'attività seminariale, gli eventi formativi nel programma Educazione Continua in Medicina, i convegni di studio.
L'obiettivo verrà perseguito selezionando gli argomenti, utilizzando i canali di comunicazione con informazioni e dati di interesse per i produttori ed i consumatori, divulgando le tematiche dell'Ente, senza dimenticarne alcuno e soprattutto comunicandolo bene.
Sono sicuro che all'interno dell'Istituto ci sono professionalità con alta competenza scientifica tali da proporre progetti di ricerca d'interesse nazionale ed internazionale.
Sono altresì certo di trovare molti collaboratori autorevoli e motivati sulla strada della ricerca e che questa sia la migliore risposta nel sostenere l'importanza del ruolo dell'Istituto nella Sanità Pubblica. Tutto ciò nel rispetto dei principi generali che regolano le attività delle Pubbliche Amministrazioni quale il buon andamento, la trasparenza, l'efficienza e la qualità dei servizi.
