Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 53 Aprile 2009 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
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Laboratory determination for the study of toxinfectious episodes by Salmonella Typhimurium var. Copenhagen in processed pork meat food such as salami: the importance of Pulse-field gel electrophoresis (PFGE) analysis - Indagini di laboratorio nello studio di episodi tossinfettivi da Salmonella Typhimurium var. Copenhagen legati al consumo di salumi: importanza dell’analisi PFGE


Staffolani M., Duranti A., Dionisi A.(*), Luzzi I.(*), Medici L., Striano G., Fisichella S.
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche,
(*) Istituto Superiore di Sanità, Roma

Abstract. The aim of the research has been to investigate the epidemiologic relationship between the human epidemic (and sporadic) infection of Salmonella Typhimurium and those arising from the consumption of contaminated food. This study shows that the trace back of food and the molecular techniques for epidemiologic investigation, could lead to important new findings about health and nutrition of great value also in order to stop the consumption of dangerous food for consumers. Such data are fundamental in order to address the activities of vigilance.

Riassunto. Lo scopo dello studio è stato quello di indagare sulle possibili correlazioni epidemiologiche tra i casi umani epidemici e sporadici e quelli di origine alimentare di Salmonella Typhimurium. Questo studio dimostra che il trace back degli alimenti coinvolti e le tecniche molecolari di indagine epidemiologica possono fornire informazioni importantissime per bloccare il consumo di alimenti pericolosi per la salute umana e sono fondamentali per indirizzare opportunamente le attività di vigilanza.


Introduzione
La Salmonella Typhimurium rappresenta il secondo sierotipo isolato in Europa dopo S. Enteritidis e costituisce il sierotipo maggiormente isolato in Italia e nella regione Marche dal 2001. Salmonella Typhimurium var. Copenhagen (formula antigenica 4,12:i:1,2), è una variante che differisce dal sierotipo Typhimurium (formula antigenica 4,5,12:i:1,2) per l’assenza dell’antigene somatico O:5 ed era originariamente considerata una variante “adattata” alla specie del piccione. Nell’anno 2008 la prevalenza nella regione Marche di Salmonella Typhimurium var. Copenhagen in ambito umano ha subito un brusco aumento a partire dal mese di settembre con un picco nel mese di novembre in coincidenza di alcuni focolai epidemici. Lo scopo dello studio è stato quello di indagare sulle possibili correlazioni epidemiologiche tra i casi umani epidemici e sporadici e quelli di origine alimentare.

Cronistoria
Vengono di seguito brevemente riassunti i fatti che hanno portato al presente studio: Descrizione dei casi
Tipizzazione molecolare (PFGE)
Il lavoro di laboratorio e di screening è stato così organizzato:
correlazione tra iceppi isolati
Figura 1. Correlazione tra iceppi isolati


Risultati e Conclusioni
Tutti i ceppi sono stati sottoposti a test di sensibilità agli antibiotici e la maggioranza ha mostrato il profilo ACSSuT (Ampicillina, Cloramfenicolo, Streptomicina, Sulfonamidi, Tetraciclina) accompagnato a volte da altre resistenze. Un campione di ceppi è stato anche sottoposto a fagotipizzazione.
E’ emersa una stretta correlazione tra i 6 ceppi isolati dai salumi e i 12 stipiti isolati dai pazienti in quanto tutti appartengono ai pulsotipi STYMXB.0061 o STYMXB.0067 con una similitudine del 90%, un valore che indica che si tratta di ceppi strettamente correlati dal punto di vista genetico (figura 1).
Tra i 29 ceppi di origine umana di Salmonella Typhimurium var. Copenhagen relativi a casi sporadici, ben 22 si sono rivelati appartenenti agli stessi due pulsotipi dei casi epidemici.
I rimanenti 7 stipiti appartengono ad altri quattro pulsotipi con valori di similarità rispetto a STYMXB.0061 o STYMXB.0067 inferiori al 90% (figura 1).

Riguardo i ceppi di origine non umana è stata fatta una ricerca dal 2002 al 2008 di stipiti di uguale sierotipo correlati alla specie del suino: sono stati trovati solo 2 ceppi, uno isolato nel 2004 e l’altro nel 2007, che si sono rivelati appartenenti a due pulsotipi diversi (STYMXB.0079 e STYMXB.0114) non correlati ai pulsotipi sopra citati (figura 1).
Si può quindi concludere che grazie alla PFGE è stato possibile non solo correlare gli stipiti epidemici con quelli isolati dai salumi, ma anche affermare con buona probabilità che molti isolati relativi a casi umani apparentemente sporadici in realtà erano anch’essi legati al consumo dei salumi infetti.

Questo studio dimostra che il trace back degli alimenti coinvolti e le tecniche molecolari di indagine epidemiologica possono fornire informazioni importantissime per bloccare il consumo di alimenti pericolosi per la salute umana e sono fondamentali per indirizzare opportunamente le attività di vigilanza.

Lavoro presentato alla XVIII Conferenza Nazionale OXOID Bologna, 2009

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Laboratory determination for the study of toxinfectious episodes by Salmonella Typhimurium var. Copenhagen in processed pork meat food such as salami: the importance of Pulse-field gel electrophoresis (PFGE) analysis - Indagini di laboratorio nello studio di episodi tossinfettivi da Salmonella Typhimurium var. Copenhagen legati al consumo di salumi: importanza dell’analisi PFGE by Staffolani M., Duranti A., Dionisi A., Luzzi I., Medici L., Striano G., Fisichella S. is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
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