Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 57, Dicembre 2009 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
Documento reperibile all'indirizzo: http://spvet.it/indice-spv.html#452
Transboundary and emerging animal diseases in a globalized environment: a photo-reportage - Malattie transfrontaliere ed emergenti in un contesto globalizzato: un reportage fotografico.
De Mia G. M., Bacchiorri M., Spaccini L.
Abstract. The livestock sector represents almost half of the world's agricultural economy. Recent animal health emergencies of transboundary and emerging animal diseases such as foot-and-mouth disease (1997-2003), classical swine fever (Caribbean and Europe, 1996-2002), rinderpest in the Somali ecosystem (2001), Rift Valley fever in the Arabian Peninsula (2000) as well as, in early 2004, the reporting of highly pathogenic avian influenza virus throughout 10 Asian countries and subsequently in Europe, have highlighted the vulnerability of the livestock sector to serious damage by epidemic diseases and its reliance on efficient animal health services. International organizations such as OIE and FAO, all recognised the widespread and increasing impact of epidemic animal diseases and stressed the need to combine efforts to combat the disease at the national and international level underlining the pressing need for improvement of disease management, early detection and reaction. On this view, this Conference (6 November 2009 - S. Martino in Campo, Perugia - Italy) has been thought as an appointment focused to make awake to this relevant topic people who share a specific interest in this matter. The event is addressed to people such as veterinarians, scientists, stakeholders as well as students.
Riassunto Il settore zootecnico rappresenta per una buona metà, l'economia agricola mondiale. L'evenienza di emergenze sanitarie riguardanti malattie degli animali in grado di oltrepassare i confini tra le nazioni, come nel caso dell'afta (1997-2003), della peste suina classica (Carabi ed Europa, 1996-2002), della peste bovina (Somalia, 2001), della Rift Valley fever (Arabia, 2000) e, più recentemente, dell'influenza aviaria ad alta patogenicità (Asia, 2004; Europa, 2005), ha posto l'accento sulla vulnerabilità del settore zootecnico e sull'importanza del ruolo di un servizio veterinario efficiente. Organizzazioni internazionali come l'OIE e la FAO, hanno enfatizzato il crescente impatto determinato dalle malattie a carattere epidemico ed hanno evidenziato il bisogno di uno sforzo congiunto sia a livello nazionale che internazionale, sottolineando anche la necessità di migliorarne gli aspetti gestionali, in special modo, per una precoce evidenziazione ed una pronta risposta. Ciò premesso la Conferenza del 6 Novembre 2009 (S. Martino in Campo-Perugia) è rivolta principalmente a veterinari, ricercatori, stakeholders, studenti e, più in generale, a quanti condividono uno specifico interesse verso questo rilevante argomento.
Immagini dal Convegno internazionale sulle malattie transfrontaliere ed emergenti
L'emergere o meglio il ripresentarsi di patologie "transfrontaliere" come conseguenza della globalizzazione che implica lo spostamento di animali, alimenti e persone che diventano veri "carrier" per gli agenti patogeni.
L'azione più importante che possa essere messa in campo è certamente quella di sostenere maggiormente i servizi veterinari nel loro sforzo per mantenere un elevato standard di salute negli animali. È grazie soprattutto ai Centri di Riferimento messi in campo da agenzie internazionali quali FAO, OIE, OMS che è possibile intervenire dove c'è bisogno, anche in Paesi in cui il sistema sanitario sia poco efficiente o organizzato.
Gli esperti intervenuti al convegno hanno portato la diretta testimonianza di un tale impegno che collega più servizi sanitari in una unica rete di grande valore operativo. Il reportage fotografico rappresenta un primo contributo informativo per dare il dovuto rilievo agli attori principali di questo network scientifico. Nel prossimo numero di Sanità Pubblica Veterinaria (58/2010) metteremo a disposizone dei nostri lettori la documentazione multimediale sul convegno, con i contributi dei relatori.
reportage fotografico della giornata
