Biblioteca Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 70, Febbraio 2012 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
Documento reperibile all'indirizzo: http://spvet.it/indice-spv.html#544

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Avviamento del Progetto dedicato a Luigina Lazzari: S&I Bibliosan in due parole - The Luigina Lazzari's Project starts: put "S&I Bibliosan" in just two words

Heymann A. J.

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Abstract. Bibliosan is the Italian Network of sixtyfive Biomedical Libraries belonging to: Scientific Institutes for health research and services. It was created in 2005 by the Italian Ministry of Health with two aims: share electronic resources available (e-journals and biomedical databases) and rationalize the acquisition of new on-line bibliographic resources. The purpose of the project "S&I Bibliosan", started on March 2012 at the Zooprofilattico Sperimentale Institute Library of Perugia, is to support librarians and researchers in order to use as better as possible the network's potential. Monitoring and training activities will be conducted to ensure the effectiveness of project activities.

Riassunto. Bibliosan è la Rete Italiana di sessantacinque biblioteche biomediche appartenenti a Istituti Scientifici per la ricerca sanitaria e l'erogazione di servizi in ambito biomedico. È stato creato nel 2005 dal Ministero della Salute italiano con due obiettivi: condividere le risorse elettroniche disponibili (e-journals e banche dati biomediche) e razionalizzare l'acquisizione di nuove risorse bibliografiche on-line. Lo scopo del progetto S & I Bibliosan, iniziato nel Marzo del 2012 presso la Biblioteca dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Perugia, è quello di sostenere bibliotecari e ricercatori, al fine di utilizzare nel miglior modo possibile il potenziale della rete. Le attività di monitoraggio e di formazione saranno condotte estesamente per garantire l'efficacia delle attività del progetto.



Introduzione
Il sistema Bibliosan nasce nel 2005 come evoluzione di un progetto voluto nel 2003 dal Ministero della Salute. Bibliosan è la rete delle biblioteche degli Enti di ricerca biomedici italiani (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico -IRCCS-, Istituti Zooprofilattici Sperimentali -II.ZZ.SS.-, Istituto Superiore di Sanità -ISS-, Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro -INAIL ex ISPESL-, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali -AGE.NA.S.- e Agenzia italiana del Farmaco -AIFA-): il suo scopo è creare e coordinare un servizio di informazione scientifica attraverso la condivisione delle risorse documentali esistenti (e-journals, banche dati biomediche) e l'acquisto collettivo.
L'istituzione del Sistema Bibliosan ha indotto, pur nel breve arco di tempo trascorso dalla sua costituzione, alcuni positivi cambiamenti, che hanno avuto l'effetto di razionalizzare e contenere le spese per l'acquisto di risorse bibliografiche on-line, producendo nel contempo un avanzamento professionale degli addetti ai servizi di biblioteca.
Soprattutto i ricercatori, hanno avuto il vantaggio di poter accedere, direttamente dal proprio computer, a oltre cinquemila riviste in abbonamento e ad altre risorse informative che hanno contribuito ad incrementare la produttività scientifica, promuovendo la qualità delle prestazioni ed i servizi offerti dal Sistema Sanitario Nazionale. A distanza di sette anni dalla sua creazione le statistiche d'uso hanno evidenziato come il sistema funzioni grazie alle risorse messe in campo da un numero relativamente contenuto di strutture particolarmente attive. Sarebbe pertanto auspicabile il raggiungimento di un livello più alto di partecipazione che coinvolga tutte le biblioteche del Sistema.

Sistema Bibliosan


Per questo motivo è nato il progetto "S&I Bibliosan" ovvero Sostegno & Indirizzo per Bibliosan. Grazie ad esso il bibliotecario potrà sfruttare in pieno le potenzialità informative del Sistema, nello stesso tempo sarà sollecitato a fornire i servizi più avanzati ai suoi utenti.

Materiali e metodi
Per conseguire gli obiettivi del progetto, è stata appena avviata (al momento in cui viene pubblicata questa nota) un'attività di monitoraggio riguardante:
  • le statistiche sull'utilizzo delle risorse,
  • il livello di document delivery,
  • l'attività formativa relativa al Sistema, specificamente rivolta ai bibliotecari e agli utenti,
  • la partecipazione del referente di biblioteca alle attività del Sistema,
  • i dati sull'attività informativa sul Sistema per l'utente,
  • il numero di utenti registrati in Nilde®. I dati rilevati costituiranno la base sulla quale saranno organizzate tutte le azioni di comunicazione con finalità di sostegno ed indirizzo per le attività dei referenti, dei bibliotecari, degli utenti. In particolare si pubblicherà una newsletter: "S&I BibliosanNews" specificamente per i bibliotecari, con notizie riguardanti il mondo delle scientific library, ma anche un'area di interazione basata sul microblog Twitter®, in cui condividere in tempo reale idee e informazioni sul Sistema.
    Per gli utenti verrà inoltre avviata una collana editoriale "S&I BibliosanPress", che porti all'attenzione, con pubblicazioni diffusibili attraverso la Rete, degli stessi aspetti specifici relativi al Sistema Bibliosan e alle modalità di accesso alle sue risorse.
    Sono inoltre in programma attività informative e di sensibilizzazione anche "on demand", riguardanti l'accesso alle varie risorse Bibliosan (riviste e database), il recupero dell'informazione scientifica in PubMed®, l'utilizzo di Nilde® e Class® per l'acquisizione degli articoli, la creazione di bibliografie utilizzando Refworks®.

    Pubmed e Nilde
    Clas e RefWorks

    Risultati attesi
    I risultati attesi dal progetto riguardano: le singole biblioteche, il personale addetto, l'utenza. Obiettivo primario è di colmare il gap esistente tra le strutture, che risultano ad oggi diversamente attive e recettive, una situazione che crea sprechi di finanziamento e impedisce la piena utilizzazione del potenziale informativo disponibile.
    Per quanto riguarda specificamente la figura del bibliotecario degli Istituti coinvolti, come risultato delle attività del progetto, ci si aspetta una sua maggiore capacità di utilizzare le risorse del Sistema. Soprattutto si opererà per incrementare l'attività formativa, fornendo strumenti professionalizzanti per stimolare e sostenere il bibliotecario nell'aggiornamento. Per gli utenti, ricercatori (e operatori sanitari in particolare), si punterà a fornire una conoscenza più approfondita degli strumenti di ricerca citazionale e di document delivery per sfruttare meglio le risorse bibliografiche dal Sistema.

    Conclusioni
    Nel documento istitutivo del sistema Bibliosan si parla espressamente della volontà di creare una "rete collaborativa efficace ed efficiente tra le biblioteche e i servizi di documentazione scientifica degli Enti di ricerca".
    Parole come coordinamento, collaborazione, condivisione e razionalizzazione delle risorse ricorrono spesso sia nel Regolamento che nel Documento d'Istituzione che nella Carta Servizi.
    Il progetto "S&I Bibliosan" avrà successo se riuscirà a offrire uno "spazio" di sostegno e di indirizzo aperto a bibliotecari e utenti per far crescere le attività del Sistema ma anche l'autonomia delle singole strutture che ne fanno parte.

    L'individuazione delle criticità e una maggiore coscienza di quelle che sono le risorse disponibili, sono fondamentali per migliorare l'intero Sistema. Tali obiettivi si possono raggiungere solo attraverso la partecipazione di tutte le biblioteche che dovranno essere capaci di collaborare per gestire al meglio i processi decisionali che le coinvolgono.


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