E D I T O R I A L E
Dicembre è il mese dei consuntivi e degli auguri.
In quest'ultimo Editoriale dell'anno non voglio sottrarmi alla tradizione e cercherò di tracciare un breve bilancio su quanto realizzato dalla nostra Rivista e sulle attività svolte dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche nell'anno che si sta avviando a conclusione.
Per quanto riguarda la Rivista, credo che, seppure sia partita in sordina e senza grandi ambizioni, stia migliorando costantemente e che quotidianamente venga apprezzata da un numero crescente di lettori. La nostra aspirazione di rendere disponibile un rapido ed efficace strumento di informazione ed aggiornamento professionale dovrà vederci impegnati, ancor di più di quanto già stiamo facendo, soprattutto nel riuscire a procurare articoli e lavori scientifici redatti da affermati ricercatori italiani e stranieri. E' questo il nostro impegno per il 2002 e cercheremo di onorarlo al meglio.
Sul fronte delle attività il 2001 è stato un anno del tutto particolare e che, purtroppo, ricorderemo tristemente per una serie di emergenze, di carattere sanitario e sociale, che molto hanno condizionato ed orientato il nostro lavoro.
L'avvio del programma nazionale di sorveglianza delle Encefalopatie Spongiformi ci ha posto nella necessità di attivare in brevissimo tempo un servizio diagnostico che ha comportato l'allestimento di due nuovi Laboratori, l'acquisizione di nuove strumentazioni ed il reclutamento di personale altamente qualificato. Lo abbiamo fatto in tempi molto rapidi, abbiamo svolto fino in fondo il mandato affidatoci, con tempestività e rigore scientifico, e di questo possiamo andare fieri.
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