Webzine Sanità Pubblica Veterinaria®

Numero 1/2 - febbraio 2001
http://www.pg.izs.it/webzine.html
torna indietro



deni.jpg
Dr. Dario Deni
<d.deni@pg.izs.it>

La Pseudopeste Aviare


La malattia di Newcastle ha fatto la sua comparsa l'estate scorsa interessando gran parte del nord Italia, gia' reduce dall'influenza, coinvolgendo anche gli allevamenti delle due regioni di competenza del nostro istituto.

Sono stati colpiti da questa insidiosa forma morbosa soprattutto gli allevamenti rurali a conduzione familiare, che hanno avuto un indice di mortalita' vicino, in alcuni casi, al 100%. Secondo i dati dell'Osservatorio Epidemiologico del nostro istituto dal Giugno 2000 i focolai totali di malattia sono stati 18 nelle Marche e 14 in Umbria, con un totale di 23733 animali colpiti.

L'agente eziologico responsabile e' un paramixovirus relativamente resistente agli agenti naturali di distruzione, tanto che può persistere nei locali contaminati oltre 8 settimane dopo l'allontanamento degli animali infetti; nelle feci, ove e' presente ad alto titolo, resiste per 30 giorni.

Dal punto di vista biologico il virus di Newcastle presenta ampie oscillazioni di virulenza, che se molto bassa, lo priva dell'attitudine a provocare malattia. Al contrario, quelli ad alta virulenza sono i diretti responsabili dell'elevata diffusibilità e mortalità del processo morboso.

I caratteri di virulenza possono essere valutati in tre modi:

  1. Utilizzando uova embrionate SPF e determinando il tempo medio di mortalità (TMM).
  2. Inoculazione per via endocranica in pulcini di 1 giorno.
  3. Attitudine patogena su polli di 8 settimane.


Questo ci permette di classificare il virus in esame in velogeno, mesogeno o lentogeno e determinarne il grado di patogenicita'. Infatti è in grado di provocare stati patologici differenti con interessamento specifico dei diversi organi.

I sintomi caratteristici riguardano gli apparati respiratorio e digerente, nonche' il sistema nervoso centrale, con comparsa, nelle forme acute, di emorragie puntiformi localizzate alla sottomucosa del proventricolo ed associate alla presenza di ulcere bottoniformi sulla mucosa dei ciechi e del tratto finale dell'intestino.

L'apparato respiratorio e' interessato da una flogosi catarrale diffusa di gravita' variabile, con la presenza di estese soffusioni emorragiche. Il sistema nervoso, quando siamo di fronte ad un ceppo neurotropo, e' in preda a gravi fenomeni degenerativi.

La diagnosi di campo, effettuata grazie alla raccolta di dati epidemiologici ed anamnestici e dopo un'attenta osservazione delle lesioni anatomo patologiche, deve essere sempre confermata da quella di laboratorio, che prevede l'isolamento virale su embrioni di pollo SPF di 9-11gg., mediante inoculazione in cavita' allantoidea di polmoni, milza, trachea, cervello e feci degli animali colpiti o sospetti, preferibilmente durante la fase viremica della malattia (3-7gg. dopo la comparsa dei primi sintomi).

La morte dell'embrione avviene di regola dopo 24-48h dall'inoculo. La prova emoagglutinazione e successivamente la sua inibizione con siero iperimmune di referenza, consentono di arrivare ad una identificazione certa del virus.

Le possibili misure preventive, per cercare di arginare il processo morboso, sono sia di natura vaccinale che di profilassi diretta: quest'ultima prevede un'attenta e scrupolosa osservanza delle tanto importanti ed efficaci regole di biosicurezza.

Con la decisione del Ministero della Sanita' del 19 Gennaio 2001, dal 1 Febbraio e' operativo un piano nazionale di vaccinazione per la malattia di Newcastle. La disposizione è stata presa dal Dipartimento Alimenti Nutrizione e Sanita' Pubblica Veterinaria (Ufficio VI) dopo aver preso atto della situazione epidemiologica , ritenendo opportuno proteggere gli animali dal punto di vista immunitario e limitare la diffusione del virus nella specie sensibile.

Il Piano fornisce gli interventi vaccinali minimi nelle varie specie e nelle diverse categorie, tramite l'utilizzo sia di vaccino vivo attenuato che di vaccino spento .

Dario Deni


torna all'indice generale della Webzine

Tasto SU


torna indietro

IZP logo2
inviate un commento