Webzine Sanità Pubblica Veterinaria
Numero 22 - dicembre 2003 - http://www.pg.izs.it/webzine.html
Società Italiana di Patologia e di Allevamento degli ovini e dei caprini - Giornata di Studio: La Genetica per il controllo della Scrapie:una sfida zootecnica - Perugia - 28 Novembre 2003 Aula Magna - Facoltà di Agraria.
Perugia 28 novembre 2003, abituale appuntamento della Società Italiana di Patologia ed Allevamento degli Ovini e dei Caprini.
Il tema della Giornata di Studio scelto dal Comitato Scientifico riguarda una problematica non solo di grande attualità e di sicuro interesse per gli operatori della sanità pubblica, ma che, in prospettiva, può determinare una vera e propria rivoluzione nel modo di fare zootecnia nel settore ovino e caprino.
Numerose ed accurate sperimentazioni condotte in diversi Paesi hanno accertato che le manifestazioni cliniche della Scrapie negli ovini e nei caprini sono riconducibili a fattori genetici ormai sufficientemente documentati.
A seconda, infatti, della diversa combinazione di alcuni genotipi della proteina prionica negli ovini si instaura un meccanismo di recettività o, al contrario, di resistenza alla malattia, mentre nei caprini le diversità riguardano esclusivamente il periodo, più o meno lungo, di incubazione della stessa.
L'analisi genetica diventa, conseguentemente, elemento essenziale per lo studio di tale encefalopatia spongiforme e come tale è riconosciuta dalla stessa Unione Europea.
Quest'ultima, infatti, nell'ambito di un vasto programma di sorveglianza attiva, ha previsto piani di intervento che mirano alla genotipizzazione dei capi presenti in focolai di Scrapie, al fine di verificare la presenza o meno di animali portatori di fattori di resistenza genetica alla malattia.
L'approfondimento delle conoscenze sul fenomeno della resistenza genetica degli ovini e dei caprini a tale patologia, rappresenta, come indicato nel titolo della Giornata di Studio, una nuova sfida zootecnica.
La genotipizzazione se correttamente interpretata può essere utilizzata, così come auspicato dall'Unione Europea, in programmi di allevamento finalizzati alla prevenzione, controllo ed eradicazione della Scrapie mediante l'individuazione di genotipi resistenti.
In tale ottica è stata organizzata questa Giornata di Studio, che, attraverso il contributo di conoscenze garantito da ricercatori particolarmente qualificati e provenienti da diverse realtà nazionali, mira a fornire ai partecipanti elementi utili a gestire con maggiore efficacia "l'emergenza Scrapie" e nel contempo ad avviare un ampio dibattito sull'opportunità di sfruttare le conoscenze ormai acquisite sulla genetica di tali specie animali sia ai fini del miglioramento del patrimonio zootecnico nazionale che della tutela dei consumatori.
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