Biblioteca Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Sanità Pubblica Veterinaria [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
SPVet.it: Il progetto editoriale
Una iniziativa dedicata alla diffusione dei risultati della ricerca biomedica verso utenti diversificati del Centro Italia
Preliminari
Il progetto editoriale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche è stato avviato nell'anno 2000, trae origine dalla necessità di incrementare il livello dei servizi informativi nel settore della Sanità Pubblica Veterinaria, per meglio rispondere alle nuove esigenze conoscitive espresse dagli operatori degli Enti locali e dalla Società civile nel suo complesso.
Le Istituzioni facenti parte del Servizio Sanitario Nazionale, sono infatti ormai consapevoli dell'importanza di migliorare sensibilmente sia i sistemi utilizzati per la comunicazione interna, che quelli utilizzati per raggiungere gli utenti esterni, fornendo loro i risultati del proprio lavoro.
Informare è un'attività strettamente legata anche al tema della "trasparenza istituzionale", il cui raggiungimento, anche parziale, è certamente di grande valore per ricostruire un clima di fiducia fra i cittadini e gli organi operativi dello Stato.
Attività editoriale attraverso il Library space
La Biblioteca dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale UM, si è concretamente impegnata per la realizzazione del progetto editoriale, mettendo a disposizione i propri spazi attrezzati e avviando attività capaci di coinvolgere il territorio delle Regioni Umbria e Marche, su questioni che riguardano l'operato dell'Ente Sanitario nel suo complesso.
Naturalmente la priorità è stata data alla diffusione dei risultati della ricerca biomedica svolta all'interno dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale, con contributi adeguati per il mondo della ricerca, per l'auto-aggiornamento degli operatori della produzione agroalimentare, della zootecnia, fino ad arrivare alle pubblicazioni finalizzate all'attività di divulgazione scientifica per i consumatori.
L'attività editoriale svolta attraverso il Library Space ha consentito anche di promuovere attività culturali di cornice (Storytelling, Narrative Medicine) che sostengono il flusso informativo per il pubblico degli utenti dei servizi bibliografici.
Queste attività fanno parte integrante del progetto editoriale dell'Ente Zooprofilattico.
Elenco delle caratteristiche editoriali del presente progetto
L'attività editoriale, calata in un'azienda pubblica Sanitaria, contribuisce a farla divenire sempre più un network di risorse documentali distribuite, validate e controllate, Lo editoriale e di biblioteca rappresentano in questo contesto un unicum che si qualifica per:
- diffondere pubblicazioni periodiche, liberamente consultabili via Web, a vantaggio delle categorie professionali e produttive delle regioni Umbria e Marche interessate ai settori: Sanità animale, agro-alimentare, della distribuzione di alimenti e a particolari produzioni (presidi immunizzanti, reagenti diagnostici e terreni colturali);
- garantire l'accesso libero alle informazioni, attraverso l'uso di licenze di copyright basate sull'iniziativa Creative Commons (licenze: Attribuzione; Attribuzione - Condividi allo stesso modo; Attribuzione - Non commerciale; Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo; Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate). La politica editoriale adottata spinge, per quanto possibile, verso la licenza CC Attribuzione 3.0 Italia (la prima citata), che non prevede particolari restrizioni per l'utilizzo della documentazione messa a disposizione online;
- attuare una politica editoriale che aderisce all'iniziativa Open Access. A tal riguardo l'organo di stampa dell'Istituto: SPVet.it, è un indice di articoli scientifici ad accesso libero che adotta una forma di revisione aperta dei lavori pubblicati;
- adottare sistemi informali di divulgazione scientifica come lo Storytelling e la Narrative Medicine. Questi metodi comunicativi, si integrano ottimamente al fine di consentire un collegamento fra autori e lettori, come pure una efficace presentazione dell'attività scientifica dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale.
Organizzazione dei canali informativi nell'azienda - network
Il progetto editoriale SPVet.it dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche, caratterizzandosi come detto precedentemente, prevede l'attivazione di due canali di comunicazione:
(1) SPVet.it: un periodico elettronico, pubblicato a cadenza bimestrale (n. Registrazione Tribunale di Perugia 45/2000 le cui caratteristiche sono visibili alla pagina sulla Redazione della rivista SPVet.it), che contiene informazioni di tipo tecnico e scientifico, indirizzate a Veterinari, Biologi ed esperti del settore agroalimentare che operano nella ricerca e nella libera professione, come pure al sistema agro zootecnico e della distribuzione alimentare delle Regioni Umbria e Marche.
(2) una pagina Web contenente le pubblicazioni e risorse documentali prodotte da SPVet.it (l'Indice: http://indice.spvet.it), ad accesso aperto, dedicata a facilitare la reperibilità delle pubblicazioni.
Selezione delle informazioni di valore locale nella sfera della comunicazione scientifica
Il progetto editoriale dell'Ente Zooprofilattico, attraverso SPVet.it, sfrutta, al pari di tante altre iniziative informative del mondo biomedico o chimico-fisico, i nuovi media come il World Wide Web. In questo caso, tuttavia, nonostante lo strumento consenta una visibilità "worldwide", il target prioritario dell'iniziativa, proprio in quanto promossa da un Ente eminentemente territoriale, è la creazione di un rapporto di interscambio con gli operatori del Sistema Sanitario umbro, marchigiano fra cui, veterinari dei servizi territoriali, Liberi professionisti del settore medico veterinario e agroalimentare.
Una parte delle informazioni originali o delle review prodotte, specialmente se trattano temi di interesse locale, sono dedicate espressamente agli allevatori, agli operatori della distribuzione alimentare e ai cittadini.
Questa letteratura pur scientificamente rigorosa, trova necessariamente un limitato spazio negli organi di stampa scientifica più qualificati a livello internazionale, in quanto gli argomenti affrontati hanno un interesse prevalentemente locale, riguardando questioni direttamente riferite a specifiche modalità produttive e operative, legate a un contesto culturale e linguistico di scarso interesse per lettori di altri Paesi.
Per questo motivo SPVet offre uno spazio attrezzato esattamente per tutti questi argomenti, al fine di:
- offrire una valida alternativa ai consueti canali di comunicazione della stampa generalista sull'informazione scientifica in Sanità Pubblica Veterinaria;
- rendere possibile l'attività editoriale di un Ente Pubblico, eliminando la gran parte dei costi fissi delle pubblicazioni periodiche (carta, stampa, movimentazione e diffusione a mezzo posta o con vettori), favorendo la partecipazione del personale interno all'Ente, come pure di soggetti esterni all'attività di pubblicazione.
Garanzia dell'interscambio
L'iniziativa ha anche lo scopo di utilizzare risorse informativo - documentali per creare un interscambio fra diversi soggetti, fra cui: Istituti Zooprofilattico Sperimentali, Regioni, Ministero della Salute, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Istituto Superiore di Sanità, Aziende Sanitarie Locali (ASL), Presidi Multizonali di Prevenzione(PMP), Agenzie regionali per la protezione ambientale (ARPA), Nuclei Antisofisticazione Sanità dei Carabinieri (NAS), Ministero dell'Economia e delle Finanze, attività Ispettiva della Guardia di Finanza, Associazioni dei Consumatori.
Risoluzione finale
Con il presente progetto editoriale si intende creare una base di dati relative a informazioni diversificate adatte alle diverse tipologie degli utenti dei servizi dell'Istituto sia per quanto riguarda il settore di livello tecnico-scientifico più elevato (liberi professionisti, Veterinari, ricercatori, tecnologi alimentaristi e farmaceutici), che per quel gruppo di utenti che necessita di consigli, dati e servizi di base, più appropriati per operatori che si muovono nell'ambito del comparto Zootecnico ed Agroalimentare (allevatori, operatori delle imprese di produzione, venditori di generi alimentari).
In tal modo è possibile incrementare l'interazione fra l'Istituto ed il territorio e di porre l'Ente al crocevia di scambi informativi sempre più veloci e decisivi per il Servizio Sanitario, le imprese zootecniche ed agroalimentari umbro-marchigiane.
Con ciò facendo il progetto editoriale dell'Ente diminuisce la distanza fra cittadini e istituzioni sanitarie, operando per creare una editoria sostenibile (tecnicamente appropriata, economicamente remunerativa, socialmente accettabile), a misura di territorio.
